Guida all’acquisto di un Food Truck: raccomandazioni di un costruttore

La cultura dello street food e della ristorazione ambulante non è solo una tendenza culinaria temporanea, ma una rivoluzione che sta ridefinendo il modo in cui ci relazioniamo al cibo e al momento del pasto.

Nel cuore pulsante delle città moderne, nell’incessante via vai di persone, si cela un’opportunità d’oro per gli imprenditori che sanno cogliere i nuovi trend e cavalcarli.

I food truck sono gli strumenti per farlo con successo.

Questa GUIDA è pensata per coloro che intendono acquistare un food truck (o una flotta di food truck) per espandere la propria attività o lanciarne una da zero.

In cinque punti, offre una panoramica dei vantaggi e delle prospettive che si aprono a chi entra nel business dello street food.

Che si parta con un’esperienza pregressa nell’ambito della ristorazione o si debutti con lo street food senza aver mai gestito un locale fisso, la guida fornirà numerosi spunti di riflessione e, speriamo, momenti d’ispirazione.

1. L’ascesa dei Food Truck: perché adesso è il momento giusto
2. Vantaggi del business su ruote: street food vs locali tradizionali
3. Scelta del menu: qualità dei prodotti e strategie per distinguersi
4. Superare le sfide: licenze, regolamentazioni e location
5. Importanza del food truck: per i profitti e per lavorare meglio

  

1. L’ascesa dei Food Truck: perché adesso è il momento giusto

Tutte le ricerche di mercato, in tutti i paesi del mondo, mostrano un trend in crescita anche per i prossimi anni dopo la battuta di arresto causata dall’epidemia di Covid.

crescita mondiale del mercato dei food truck 2017-2027

Grafico tratto dalla società Technavio specializzata in ricerche di mercato.

 

L’industria dei food truck è in costante crescita perchè la domanda di street food continua a crescere influenzata da vari fattori:

  • in tutto il mondo aumenta l’interesse verso il cibo e la cucina, come mostra l’infinità di programmi televisivi su questo tema;
  • i consumatori sono sempre più curiosi di provare nuovi cibi e varianti di piatti conosciuti;
  • l’arte culinaria è in auge, gli chef sono le star del nostro tempo e il passaparola è alleato di chi sa sorprendere il palato dei clienti;
  • l’urbanizzazione, i commerci e l’aumento delle interazioni favoriscono gli spostamenti delle persone e l’abitudine a mangiare fuori casa.

 

L’evoluzione delle abitudini dei consumatori ha creato un terreno fertile per la ristorazione mobile, rendendo promettente gli investimenti nello street food.

Le nuove esigenze di sostenibilità ambientale e una nuova sensibilità che si sta diffondendo offrono, a chi acquista food truck ecocompatibili, un vantaggio competitivo rispetto a chi lavora nel settore con mezzi più vecchi e inquinanti.

Un food truck nuovo di alta gamma può essere energeticamente indipendente, facile da movimentare, piazzare e allacciare alla corrente.

Inoltre, permette di creare un punto vendita sia all’esterno che all’interno di edifici, senza la necessità di cubatura aggiuntiva e interventi edili.

Se c’è mai stato un momento giusto per aprire un food truck è senz’altro questo.

  

2. Vantaggi del business su ruote: street food vs locali tradizionali

Food truck e locali tradizionali non sono in contraddizione, anzi, sono complementari, dato che si rivolgono a target diversi di clientela.

Possono anche lavorare insieme in modo sinergico, per esempio un food truck può essere collocato nel giardino o nel cortile di un ristorante o di un albergo, proponendo cocktail e aperitivi, o gelati e dessert.

Di sicuro, possono promuoversi a vicenda, aumentando la visibilità e la notorietà del brand.

In tutti i casi, rispetto ai locali tradizionali, lo street food è più conveniente per varie ragioni:

  • riduce l’investimento iniziale, dato che i costi per un locale sono decisamente più alti di quelli per un veicolo attrezzato;
  • abbatte i costi fissi, molto più alti per mantenere aperto un locale (spese fisse, manutenzione, personale, ecc.);
  • riduce il turnover, liberando dall’esigenza di dover ricercare continuamente nuovo personale;
  • assicura margini di guadagno più alti, migliorando il rapporto costi-benefici;
  • offre flessibilità operativa, permettendo di testare nuovi mercati e location;
  • permette di accedere a manifestazioni, festival, fiere, eventi privati e aziendali;
  • offre l’opportunità di collaborare con brand importanti, mettendo a disposizione il proprio mezzo e i propri servizi;
  • intercetta meglio i gusti e le mode urbane, viene dalla strada, si vende meglio;
  • rende più semplice la sperimentazione di nuovi prodotti e menù;
  • migliora la relazione con i propri clienti, che diventa più diretta, dinamica e giovanile.

 
dolomiti street food business

Così tanti vantaggi non si possono trascurare quando si tratta di scegliere la soluzione migliore per investire il proprio capitale.

  

3. Scelta del menu: qualità dei prodotti e strategie per distinguersi

Abbiamo già accennato a come i consumatori stiano diventando più esigenti e sofisticati. Ciò non deve spaventare, piuttosto è la garanzia che la qualità verrà riconosciuta e apprezzata.

Il menù, quindi, deve essere di alto livello, anche monoprodotto, ma unico, che sappia distinguersi.

Ingredienti genuini e preparazione dei piatti nel rispetto delle proprietà organolettiche dei materiali fanno la differenza e trovano sempre riscontro.

Ma la qualità non basta da sola, va comunicata in ottica multicanale, sfruttando la grafica del food truck, gli accessori (come insegne e lavagne), internet, i canali social e quelli più tradizionali.

Benvengano le partnership con altre aziende.

I prodotti venduti possono essere tradizionali e tipici, ma anche esotici e innovativi, l’importante è conoscere il mercato a cui si vuole accedere e il tipo di clientela da raggiungere.

Invitiamo chi non abbia ancora le idee chiare sul prodotto da vendere a scoprire sul nostro blog quali sono:

 

sandwich food truck designer

Conoscere i cibi della cultura di massa è un buon punto di partenza per identificare la propria nicchia.

  

4. Superare le sfide: licenze, regolamentazioni e location

Una delle preoccupazioni più comuni degli acquirenti di food truck è la burocrazia, ovvero tutto ciò che concerne i permessi di lavoro, le licenze di vendita nelle possibili location, il rispetto delle normative sanitarie e stradali, e così via.

Per fortuna, nella maggior parte dei casi si tratta di ostacoli facili da superare.

Le licenze sono libere in quasi tutti i paesi europei.

Presso i comuni o le regioni, a seconda dei casi, si ottengono le informazioni sui prodotti che si possono vendere e i luoghi in cui è possibile farlo.

Per quanto riguarda il food truck, esiste una normativa europea che stabilisce i criteri a cui devono attenersi i costruttori per ottenere l’omologazione dei veicoli realizzati. Dimensioni, pesi, impianto elettrico, del gas e dell’acqua, superfici di lavoro e materiali, devono rispettare la normativa europea: è responsabilità del costruttore consegnare un food truck a norma di legge.

Motivo in più per scegliere un costruttore di dimostrata serietà.

  

5. Importanza del food truck: per i profitti e per lavorare meglio

Il food truck è allo stesso tempo mezzo di trasporto, strumento e luogo di lavoro, perciò non è raccomandabile sceglierlo con dei compromessi al ribasso.

Risparmiare all’inizio sull’investimento, significa aumentare i costi di manutenzione dopo, insieme al tempo e ai grattacapi per gestire le inefficienze causate da un allestimento di scarsa qualità.

Dai materiali alle attrezzature, dal sistema di illuminazione a quello di alimentazione, il design e l’ergonomia, tanti elementi influiscono sull’affidabilità e la comodità del food truck e, chiaramente, anche sul suo costo.

food truck churros paris

Dare valore a questi aspetti, in fase di acquisto, assicura di poter lavorare in tranquillità per molti anni con un food truck progettato per durare.

Inoltre, l’esperienza ci porta a formulare alcune RACCOMANDAZIONI generali per conseguire un food truck adeguato ai propri prodotti e alle proprie esigenze lavorative:

  • non è utile cercare di replicare la cucina del proprio ristorante o locale su un truck. Gli spazi, la preparazione dei prodotti, la gestione dello stoccaggio e dell’energia sono completamente diversi. Un bravo costruttore sa per esperienza cosa è opportuno fare per agevolare il lavoro a bordo e sa consigliare o guidare verso la soluzione migliore caso per caso;
  • il servizio dev’essere costruito pensando alla vendita su strada, quindi è molto importante avere un food truck comodo per servire i clienti, basso e con gli strumenti più usati a portata di mano;
  • lo stoccaggio e la conservazione degli alimenti è fondamentale in un food truck che opera all’esterno in condizioni climatiche di ogni tipo, con caldo, freddo e umidità anche estremi. Sbagliatissimo risparmiare sui frighi, dunque, che devono essere efficienti in ogni condizione altrimenti si rischia di perdere le materie prime necessarie alla produzione;
  • il food truck deve essere facilmente lavabile e manutentibile, a cominciare dai pavimenti. Sono preferibili i piani in acciaio inox, che favoriscono l’igiene e la pulizia. I vani tecnici facilmente accessibili semplificano sia il lavoro che le operazioni di pulizia;
  • l’efficienza e la regolarità degli impianti è di primaria importanza per la sicurezza del food truck e per lavorare senza interruzioni. Risparmiare sulla qualità degli impianti è assolutamente da evitare per non restare senza energia nei momenti cruciali;
  • discorso analogo per tutte le attrezzature e l’equipaggiamento, più sono efficienti, più aumenta la produttività del lavoro.

 

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