Il primo Street Food al mondo a vincere una stella Michelin si trova a Singapore

Si chiama Chan Hon Meng e dal 2009 è chef e proprietario di due chioschi “Hill Street Tai Hwa Pork Noodle” e “Hong Kong Soya Sauce Chicken Rice and Noodle” nel quartiere Chinatown di Singapore. Apparentemente un’attività street food come tante altre, che vende quintali di riso e noodle nel brulichio di una delle città del mondo a più alta densità di popolazione.

La Guida Michelin non la pensa così però, dato che l’anno scorso a questi due chioschi è stata assegnata una stella michelin, riconoscimento tanto prestigioso che lo stesso Chan ha tardato a crederci.

I piatti che sono entrati nel mito degli avventori locali? Nel primo dei due chioschi citati, una generosa porzione di noodles con carne di maiale e una salsa d’aceto dal gusto unico e inimitabile; nel secondo chiosco, riso al pollo laccato condito con salsa di soia. Prezzi assolutamente popolari a partire da 3-4 dollari a porzione.

Cosa rende questi piatti così speciali e meritevoli di una lunga coda di attesa per poterli assaporare? La Guida Michelin risponde: “la qualità dei prodotti, il bilanciamento dei sapori e la coerenza dei piatti serviti”. Sergio Lovorinovich (direttore della Guida Michelin Italia), in gergo tecnico, aggiunge che è stata la “performance assoluta del piatto” a fare la differenza.

Quali che siano le motivazioni che hanno portato il cibo di strada tra le stelle, non c’è dubbio che questo premio sia anche un riconoscimento all’importanza crescente che lo street food e il “mangiare per strada” sta acquisendo in tutto il mondo.

Altrettando fuor di dubbio è la volontà di premiare una città in cui il cibo di strada permea la vita quotidiana dell’intera popolazione, una città rinomata per la qualità della sua offerta di street food. Così ce lo spiega Michael Ellis (direttore della Guida Michelin): “La città ha una reputazione riconosciuta in tutto il mondo per lo street food e uno scenario gastronomico di altissimo livello animato da giovani e talentuosi chef emersi negli ultimi anni”.

E qui si tocca un altro aspetto interessante e indicativo legato al successo del cibo da strada: sono sempre più numerosi i grandi chef che entrano nel settore dello street food contribuendo a elevarne la qualità e la percezione popolare.

Sono lontani i tempi in cui il fast food era considerato un’alternativa al limite dell’accettabile quando non si aveva tempo o denaro per un pasto vero.

I piatti gourmet che prima erano appannaggio della ristorazione classica, elaborati solo in ristoranti dai prezzi poco popolari, oggi si possono incontrare letteralmente per strada: chioschi, food truck e allestimenti mobili, grazie alla qualità degli ingredienti e a un loro uso sapiente, originale ed equilibrato, riescono a proporre un’offerta culinaria che non ha niente da invidiare ai ristoranti tradizionali.

È proprio la genuinità delle materie prime scelte ad avere garantito a Chan un successo culminato nell’assegnazione del più ambito premio nel settore della ristorazione.

Vedremo se nei prossimi anni ne seguiranno degli altri. Una cosa è certa, lo street food continuerà a crescere e con esso tutti gli operatori del settore che puntano sulla qualità e l’innovazione.

A questo punto non resta che prenotare un volo e andare a provare i piatti stellati di Chan.

Qui gli indirizzi dove trovarli:

  • Hill Street Tai Hwa Pork Noodle > Crawford Ln., 466 #01-12. (Singapore)
  • Hong Kong Soya Sauce Chicken Rice & Noodle > Smith St., 335 #02-127. Chinatown Complex (Singapore)